Viaggiare in treno mi è sempre piaciuto. Il mio primo grande viaggio è stato in treno, un Inter Rail attraverso tutta la Scandinavia dalla Danimarca alla Finlandia. Un’esperienza lunga un mese cullata dal dondolio del treno, dallo sferragliare delle rotaie e persa nei paesaggi che scorrevano dal finestrino.
Il primo treno in Russia è stato il notturno San Pietroburgo – Mosca. Oxana e Yuri ci avevano messe sul treno, davanti a me stava una babushka con il suo sacchetto delle cibarie (perché non sia mai..). I podstakanniki erano già sui tavolini, l’acqua nel samovar è sempre calda. Se vi state domandando cosa siano i podstakanniki, sono dei porta bicchieri in metallo decorato, li vedrete su tutti i treni a lunga percorrenza. I russi sono grandi bevitori di tè (ve ne ho già parlato qui).
In Russia il treno è un mezzo di trasporto molto amato, oltre ad essere economico.
E’ vero che viaggiare in treno richiede tempo ma sicuramente offre la possibilità di sbirciare più da vicino una Russia più autentica. I treni russi coprono distanze lunghissime e diventano luogo d’incontro e di avventura, soprattutto se si viaggia in platskart la mitica terza classe. La prima cosa da capire è: dimenticatevi la privacy in platskart! Questi sono dei veri e propri vagoni dormitorio open space, con letti a castello lungo un corridoio centrale in cui si affolla l’umanità più varia. Di sicuro non particolarmente comodi ma occasione per fare nuove amicizie, vivere aneddoti divertenti, e conoscere la complessità della società russa. Ah.. e non stupitevi se intorno a voi vedrete gente indossare tuta e ciabatte!! Se il viaggio da affrontare è lungo, meglio mettersi comodi.
Ovviamente non mancano i treni veloci (come il Sapsan, che copre la distanza Mosca – San Pietroburgo in 4 ore o l’Allegro) che sono un mezzo di trasporto efficiente e moderno tipicamente europeo, sebbene molto meno caratteristico e a cui siamo già abituati. Salvo per una caratteristica che catturerà immediatamente la vostra attenzione: la provodnitsa (o provodnik se è un uomo). Le troverete sia sui treni veloci che su quelli a lunga percorrenza. Sono le addette al vagone (generalmente si tratta di donne), una specie di controllore, hostess, cuccettiste. Quando dovete salire a bordo sono loro che controlleranno i vostri biglietti e documenti e se avrete qualsiasi necessità è a loro che dovrete rivolgervi. Hanno l’elenco di tutti i passeggeri che devono salire a bordo in ogni stazione, ve lo giuro, l’ho visto con i miei occhi! Sui treni a lunga percorrenza si occupano anche della pulizia e dell’organizzazione del vagone. Sono loro che raccolgono le lenzuola sporche (che si acquistano automaticamente con il biglietto), si preoccupano di non far mancare l’acqua nel samovar, controllano ciò che succede nel vagone.
Quando e dove acquistare i biglietti dei treni?
Gli orari sono consultabili da circa due mesi prima sul sito delle Ferrovie russe. La vendita dei biglietti invece viene aperta 45 giorni prima della data di partenza. Prima si prenota e più basso sarà il prezzo. Man mano che ci si avvicina alla partenza costerà di più. Quindi meglio organizzarsi per tempo! Potete scegliere fra diverse categorie, non sono presenti sempre tutte su tutti i treni. Qui sotto l’elenco con le caratteristiche:
- Platzkart (Плацкарт) è la terza classe. Come vi spiegavo sopra si tratta di un vagone letto. I letti sono a castello disposti in gruppi di 4 lungo un corridoio e un’altra fila lato finestrino. Ogni vagone ha due bagni, uno per lato.
- Kupè (Купе) è la seconda classe. Sono delle cuccette chiuse da 4 posti. Ogni vagone ha due bagni, uno per lato.
- SV (спальный вагон) è la prima classe. Le cuccette sono da due posti letto. Ci sono più bagni per vagone e anche la cabina doccia.
- Lux (Люкс) la categoria lusso si trova solo su alcuni treni e le cuccette sono da due letti con bagno e doccia privati.
L’Elektrichka.
Il treno locale, usato dai pendolari per spostarsi dai paesini e piccole città verso le metropoli. Anche qui la fauna che incontrerete è pittoresca. E a proposito di fauna.. Su questi treni il biglietto non è nominale e perciò sarà più probabile avvistare le “lepri”. Ossia i furbi che viaggiano senza biglietto e fuggono appena arrivano in stazione o avvistano un controllore, in russo si dice “idti zaizem” : fare come la lepre.
Insomma viaggiare in Russia in treno è un’esperienza da fare, non perdete questa occasione! I treni russi sono estremamente puntuali, sui treni che attraversano l’enormità del paese ogni viaggio è un’avventura, sui veloci treni moderni l’efficienza non vi deluderà.