RUSSIA AUTENTICA

Viaggio di gruppo dal 06 al 17 giugno 2022

La costellazione di piccole e pittoresche città che si trovano intorno a Mosca, sebbene siano uno dei territori più turistici del Paese, sono un concentrato di storia, tradizioni, eccellenze, arte e curiosità. Ognuna ha una sua propria peculiarità e ognuna merita di essere visitata per qualche interessante aspetto. In questi centri la vita è meno frenetica che nelle capitali e le persone vivono ancora della natura e di antichi mestieri. Un itinerario tra antiche città di mercanti e artisti, tra le fiabesche costruzioni dei terem e il costruttivismo sovietico di Ivanovo, il silenzio della natura e antiche tradizioni. Ci accompagnerà nel nostro viaggio la matushka, il grande fiume Volga.

Inizieremo da Mosca che è davvero tanta da raccontare. Dedicheremo un paio di giorni alla scoperta della capitale, visitando i luoghi più significativi, ma con un’attenzione anche agli aspetti più moderni e vivaci della Mosca odierna. Kostroma è una città antichissima, che è stata teatro di importanti avvenimenti storici come quello dell’incoronazione del primo zar della dinastia dei Romanov e che nei secoli ha sviluppato importanti tradizioni artigianali come quella della tessitura del lino e del sale nero, un sale molto particolare cotto nel forno con del legno di betulla, la cui ricetta si tramanda dal XIV secolo

Ad Astashovo soggiorneremo in un terem, tipica costruzione russa in legno, recuperato dopo anni di abbandono e trasformato in un eco-hotel con cucina a “chilometro zero”. Circondato da fitti boschi, prati e fiumi e contornato da un sentiero ecologico è meraviglioso sia in estate quando nei boschi si possono raccogliere bacche e funghi, che in inverno quando è possibile fare sci di fondo e ciaspolate. Non lontano nel villaggio di Pogorelevo, immerso nei boschi, si trova un incredibile terem, di una raffinatezza commovente con intagli che sembrano ricami e interni dai colori delicatissimi. Una meraviglia in legno di inizio novecento semi abbandonata che non può e non deve sparire. Da qui raggiungeremo Plyos, piccola località dai paesaggi pittoreschi, immortalata nei quadri di numerosi artisti tra cui Isaac Levitan è forse solo il più famoso.

Proseguiremo con la scoperta della regione di Ivanovo, la città del Costruttivismo sovietico. In città gli esempi sono davvero numerosi a cominciare dalla bellissima stazione ferroviaria. Prima di ritornare a Mosca visiteremo ancora i due piccoli centri di Shuja e Palech.

Sarà un viaggio ricco, alla scoperta di una Russia autentica. Sebbene si trovino in una regione turistica, questi centri sono imperdibili e lontani dal turismo di massa. Custodiscono gelosamente tanta cultura, storia e la natura che li circonda.

  • Paese:

    Russia

  • Durata:

    06-17 giugno 2022

  • Highlights:

    Mosca

    Kostroma e la Regione

    I terem di Astashovo e Pogorelevo

    Ivanovo e la Regione

    Il fiume Volga

L’itinerario con qualche curiosità

G1 06/06 ITALIA – MOSCA

Arrivo a Mosca a seconda del volo scelto. Trasferimento in hotel. Escursione serale. Pernottamento.

G2 07/06 MOSCA

Scoperta della città attraverso una giornata di visite. Vedremo sicuramente i luoghi più significativi della città: Piazza Rossa, via Nikolskaja, il Bolshoj, la Lubjanka, la via Arbat e molto altro. Nel pomeriggio potremmo invece dedicarci alla scoperta di uno dei tanti centri del Design, sedi del fermento moderno di Mosca, ad esempio Winzavod o Flacon. Pernottamento.

G3 08/06 MOSCA – KOSTROMA

Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Kostroma. Il cuore della città è Piazza Susanin, dedicata a Ivan Susanin, eroe nazionale di inizio XVII secolo ai tempi dell’invasione polacco-lituana. Sulla piazza si staglia la Torre di guardia dei pompieri (del 1824-1827), costruita in stile neoclassico e considerata da molti una delle più belle torri della Russia. Ci immergeremo nell’antico quartiere commerciale, con i piccoli negozi che vendono kvas, farina, e oggetti vari. Pernottamento.

CURIOSITA’ Kostroma, proprio come Mosca e diversi altri centri intorno a Mosca, venne fondata da Jurij Dolgorukij. Anche questa piccola città fu coinvolta nella lotta per la supremazia tra i vari principi locali in epoca medievale. Ma probabilmente ciò che la rende così famosa è il fatto che fu la “culla” dei Romanov. Qui venne incoronato il primo zar della dinastia, Mikhail Romanov. La città è ricca di eccellenze come quella della tessitura del lino, quella dei prodotti caseari e il sale nero di Kostroma, riconosciuto prezioso prodotto tradizionale anche da Slow Food.

G4 09/06 KOSTROMA

Approfondiamo la conoscenza della città e del suo territorio. Si visiterà il Monastero Ipatjev, che ospita al suo interno anche un tradizionale Museo dell’architettura in legno (ce ne sono in molti centri piccoli e grandi del Paese). Potremo rilassarci semplicemente passeggiando lungo le rive del Volga o in qualche accogliente locale. Ci sono molti negozietti dove poter acquistare artigianato tipico. Kostroma è anche ricca di interessanti musei come quello dedicato al lino e alla corteccia di betulla o l’esposizione dei gioielli di Kostroma. Pernottamento.

G5 10/06 KOSTROMA

Escursione in barca sul Volga. Il fiume più lungo d’Europa e forse, il più conosciuto della Russia. Lungo le sue rive si possono ammirare molte perle architettoniche, fu fonte di ispirazione per opere d’arte, musica e film. Pernottamento.

G6 11/06 KOSTROMA – GALICH – ASTASHOVO

Partenza per Galich. Nei prossimi giorni si farà una breve escursione nel territorio di Kostroma, immersi nei colori spumeggianti della campagna russa. Un itinerario dai ritmi lenti e rurali tra costruzioni in legno, il silenzio della natura e antichi rituali. La prima tappa è Galich dove faremo un tour panoramico. Partenza per Cukhloma – 50 km. da cui raggiungeremo il villaggio di Pogorelovo per visitare un terem semi abbandonato.

Questa bella casa a due piani è un edificio davvero unico, un bell’esempio di architettura in legno. La casa è stata costruita oltre cento anni fa, a inizio Novecento, e non è mai stata sottoposta a restauro (per qualche tempo la comunità si è adoperata per tenerla in ordine e perché non cadesse in rovina), conservando il suo arredamento autentico e gli interni originali. Partenza per Astashovo dove si dormirà in un bellissimo terem, completamente restaurato. Sarà come fare un salto nel tempo nell’antica residenza di un ricco contadino russo del XIX sec. Curato in ogni dettaglio, sospeso tra modernità e tradizione, circondato dal silenzio e dalla pace della natura. Pernottamento.

CURIOSITA’ Il terem è una tipica costruzione russa in legno. Una struttura architettonica articolata che assomiglia un po’ ad un castello con diversi piani, abbaini, torrette, verande, finestre intarsiate. Compare spesso nelle fiabe russe come lussuosa reggia in legno di nobili o ricchi contadini. Il termine terem indicava in realtà una parte specifica della dimora, situata ai piani superiori ed appartata. Era la zona in cui vivevano (e venivano recluse) le donne della nobiltà tra il XVI e il XVII secolo. Se volete sapere qualcosa in più del Lesnoj Terem in cui alloggeremo, ne ho parlato qui.

G7 12/06 ASTASHOVO

Giornata immersi nei boschi intorno all’abitazione. Come le antiche popolazioni, raccoglieremo funghi e bacche, visiteremo un piccolo museo e una cappella rurale. Totalmente lontani dalle città rumorose, immersi nello spirito nazionale e nella natura russa. In serata ci aspetta la sauna russa: la banja, una tradizione antica ma ancora profondamente radicata nel popolo russo. Pernottamento.

CURIOSITA’ La banja è la tipica sauna russa. Approfondite qui.

G8 13/06 ASTASHOVO – PLYOS

Partenza in direzione di Plyos, la città resa famosa dai quadri di Levitan. Visita della piccola località.  Dalla collina Sobornaya si schiuderà una vista spettacolare su chiese, casette di legno, le acque del Volga e i boschi. Lungo la via Sovetskaya si incontrano musei, gallerie e piccoli atelier di artisti e gioiellieri. Non lontano dalle vecchie case mercantili, la casa-museo del grande pittore e paesaggista russo Isaac Levitan dove è stata ricreata la vita di fine ‘800. Faremo una passeggiata sulle rive del Volga respirando l’aria fresca dal fiume, magari gustando una ottima zuppa da asporto. Per rilassarsi nella natura poco distante si trova l’Eco-parco Ivolga. Pernottamento.

CURIOSITA’ Il progetto “Russia nascosta” è un progetto nazionale di sviluppo con l’obiettivo di diffondere un turismo responsabile. Crea un meccanismo sostenibile per l’autoconservazione dei paesaggi naturali e culturali della città di Plyos, attraverso il recupero e la conservazione dei vecchi edifici residenziali che costituiscono il nucleo storico della città, investimenti per la realizzazione di nuove case tradizionali in legno, ripopolamento della provincia russa e lo sviluppo delle infrastrutture turistiche con attenzione salvaguardia dell’ambiente naturale e culturale.

A Plyos si produce la birra dal XVIII secolo. Presso la Casa della Birra di Plyos si può gustare la birra locale accompagnata da specialità di carne.

G9 14/06 PLYOS – IVANOVO

Partenza per Ivanovo. Visita della città. Ivanovo è un centro molto particolare, è una città abbastanza giovane, qui non ci sono chiesette carine a ogni passo. Ma è un importante centro commerciale, famoso per il suo comparto tessile e pieno di musei di ogni genere. La città è famosa anche per i tanti esempi di Costruttivismo sovietico. Proprio per il gran numero di architetture d’avanguardia, è detta la città proletaria esemplare. Certamente non perderemo la stazione ferroviaria recentemente restaurata in maniera splendida, tenendo conto della conservazione del suo aspetto storico e delle più moderne tecnologie di costruzione. Pernottamento.

CURIOSITA’ A causa del grande numero di imprese tessili, Ivanovo fu chiamata la “Manchester russa” e anche la “Città delle spose” visto che migliaia di tessitrici inondarono la città.

Nella città sono stati conservati più di 30 monumenti della prima architettura sovietica. Dopo la Rivoluzione d’Ottobre, la città era considerata la terza capitale proletaria dopo Mosca e Pietrogrado. Dalla metà degli anni ’20 alla metà degli anni ’30 fu una delle città dell’URSS, dove furono realizzati i progetti architettonici più interessanti e ambiziosi di quel tempo e ancora oggi decine di monumenti architettonici sono concentrati nella città.

G10 15/06 IVANOVO – SHUJA – PALEKH – IVANOVO

Oggi visiteremo i due piccoli centri di Shuja e Palech. Piccoli ma straordinariamente ricchi di tradizioni. Pernottamento

CURIOSITA’ A Shuja si trova il campanile autoportante più alto d’Europa. Qui sono stati fatti i primi esperimenti della repressione contro la chiesa nella Russia sovietica. Ci sono aziende fondate nella Russia zarista fiorenti ancora oggi come la fabbrica di vodka Shuiskaya. Inoltre la città è famosa per la produzione del sapone.

I pittori di icone e la produzione di scatole laccate di Palekh sono famosi in tutto il mondo. Oggi molti degli abitanti della città si guadagnano da vivere dipingendo e per questo il fermento creativo è speciale.

G11 16/06 IVANOVO – MOSCA

Ritorno a Mosca con treno. Pomeriggio libero. Pernottamento

G12 17/06 MOSCA – ITALIA

Trasferimento in aeroporto e viaggio di rientro in Italia.

Informazioni utili

Tour di gruppo dal 06 al 17 giugno 2022 in italiano. I prezzi sono a persona, calcolati sulla base di 10 viaggiatori in camera doppia e minibus privato.

Si dormirà in confortevoli hotel, decorosi e puliti ma senza la pretesa del lusso. Ad Astashovo si alloggerà in un antico terem rimodernato. Avremo sempre delle guide locali che ci accompagneranno durante le escursioni.

Non è semplice mantenere la positività in questa situazione che ormai si trascina da quasi due anni. La Russia ci manca e ci manca farvela conosce attraverso i nostri viaggi e la nostra passione. Spesso hanno il sopravvento la frustrazione e la delusione, quel senso di impotenza che appiattisce ogni giornata. Ma abbiamo voluto fare l’ennesimo sforzo per tenere viva la speranza, quel lumicino in fondo al cuore che il 2022 ci porti di nuovo i viaggi che aspettano nel nostro cassetto dei sogni.

Per questo abbiamo voluto preparare questo viaggio speciale da fare insieme per il 2022. In punta di piedi, senza lanciarci in viaggi troppo complicati da organizzare in questa situazione precaria, ma pieno di contenuti, sorprese e atmosfere magiche.

Viaggiare in Russia

Si potrà viaggiare in Russia nel 2022? Dirlo con certezza adesso non è possibile. Attualmente è consentito viaggiare nel territorio della Federazione se si parte da uno dei Paesi con cui sono stati riaperti i voli (tra cui l’Italia) anche per finalità di turismo e con test Covid-19 negativo (certificato in inglese o russo), effettuato non prima di 48 ore dall’ingresso in Russia. Non è prevista quarantena all’arrivo ed è necessario compilare un apposito modulo in cui si denuncia la provenienza, dove si viaggerà nel Paese e l’esito del test.

Per i turisti italiani l’emissione di visiti turistici è ripresa già dal 06 luglio 2021. Se si è in possesso di un regolare visto turistico e di quanto indicato sopra è possibile dunque entrare nel Paese.

Attenzione però, i cittadini italiani sono soggetti a restrizioni di viaggio (che sono solo italiane!) stabilite dalla normativa in base alle disposizioni del Ministero della Salute. In Italia vige un sistema a liste che regolamenta gli spostamenti per turismo e non. La Russia attualmente è inserita nella lista E. Ciò significa che non ci è permesso viaggiare per turismo verso la Russia. Inoltre è prevista una quarantena fiduciaria di dieci giorni al rientro in Italia.

La situazione è estremamente mutevole ed è necessario ed una responsabilità di ogni viaggiatore informarsi scrupolosamente prima della partenza.

Vi consigliamo di consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri italiano. Trovate ulteriori informazioni qui.

Si segnala che in Russia stanno inserendo un sistema di QR code per l’accesso ai luoghi pubblici simile al nostro Green Pass che potrebbe entrare in vigore a febbraio 2022. In molte regioni è già stato adottato ma il progetto di estenderlo a livello nazionale è in discussione alla Duma in queste settimane. Il QR code viene rilasciato con la guarigione, vaccinazione (con uno dei vaccini riconosciuti in Russia!!) o tampone negativo.

In questi mesi sono in corso trattative tra UE e Russia per il reciproco riconoscimento dei certificati vaccinali. Se l’iter avesse esito positivo (come speriamo) verrebbe garantita una più libera ed equa possibilità di movimento sia dei turisti russi in Italia, che degli italiani in Russia.